
Ho deciso di avverare i miei sogni
Per oltre 10 anni sono stata amministratore di condominio, risolvendo i problemi degli altri e facendo quadrare i conti.
Ma essere al centro delle liti che animavano i vari condomini, ad un certo punto non mi rendeva felice.
Nel frattempo, sono arrivati i figli e anche i ritmi di lavoro si sono modificati. Ho cambiato totalmente lavoro e mi sono avvicinata al marketing. Nei successivi 11 anni in cui mi sono occupata di customer service e customer satisfaction , attività che hanno allargato i miei orizzonti lavorativi.
Una community per tutto
Alla soglia dei 40 anni, con la terza figlia in arrivo, mi sono avvicinata al mondo dello zero waste e in particolare dei pannolini lavabili. E nel mondo dei pannolini, mi sono ritrovata, un po’ per gioco un po’ per necessità, a gestire, insieme a delle amiche, prima una piccola community di genitori e ora la community più grande di Facebook sull’argomento, che si chiama Pannolini lavabili & supporti bebè. Con il crescere della community, sono aumentate anche le competenze e le conoscenze come community manager, attività che svolgo con passione.
Un’altra mia grande passione sono le arti manuali: dalle mie passioni, insieme ad una grande amica e designer è nata un’altra community in cui riverso il mio estro creativo e in cui aiuto le donne che vogliono capire come funziona il grande mondo dei social, a barcamenarsi tra un post e un progetto creativo.
Perchè ho scelto di fare l’assistente virtuale
Ho un sogno.
Fare delle mie passioni il mio lavoro. Un lavoro che ho scelto e che mi piace.
Qualcuno potrebbe dire che a 48 anni non puoi decidere di buttarti in un’ avventura folle, senza paracadute.
Ma io ho sempre messo le necessità degli altri davanti alle mie e ai miei sogni. Ora ho deciso, che sognare è la cosa migliore che possa capitarmi. E quindi voglio continuare a sognare. E fare quello che davvero mi piace.
Mi piace accogliere le tue necessità e risolvere quello che può essere un problema.
Mi piace confrontarmi con altre persone, scambiare battute e idee e certamente lo farò anche con te, per trovare o farti scoprire soluzioni a cui non avevi pensato. Credo che il confronto che nasce tra le persone, specie in una community sia molto arricchente.
E poi, in ultimo ma non per ultimo, la mia grande passione: Pinterest. Quello che da molti viene considerato un social, ma che non è solo questo. Voglio fare capire a chi mi legge, particolare ai miei clienti, l’enorme potenziale di questa piattaforma, che ti catapulta nel mondo, dandoti modo di farti conoscere come professionista o come azienda.
Per questo ho appena creato la prima community italiana interamente dedicata a questo “social”, che non è solo un social e l’ho chiamata In punta di Pin – A scuola di Pinterest. Una community in cui si impara, ci si confronta, e si affrontano argomenti legati all’utilizzo di Pinterest come strumento di marketing.
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